“L’unico modo per liberarsi di una tentazione è di abbandonarvisi: resistete, e la vostra anima si ammalerà di nostalgia per le cose che si è vietata” (da Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde).
Non c’è un modo più giusto per descrivere la mia filosofia di vita: tutte le mie azioni più grandiose sono sempre partite da una tentazione.
Dai grandi viaggi in moto alle piccole avventure.
Dai pasticcini della pasticceria al rifare alla mia maniera una ricetta straniera mangiata chissà dove!
Come resistere alla tentazione di rifare un piatto di udon mangiati al ristorante giapponese, lo tzatziki con spicchi di pane pita, il plokkfiskur, una bella tonkatsu???
Io non ce la faccio proprio!
A volte mi piace ricreare ricette straniere alla mia maniera tipo i mitici Banzaii Noodles o la Jacket Potato, mentre per le ricette troppo lunghe da rifare (o quando semplicemente ho poca voglia) vado per scorciatoie molto poco ortodosse che farebbero drizzare i capelli in testa a qualsiasi purista ma…chi se ne frega!!
E’ nata così l’esigenza di creare una torta che assomigliasse alla torta Sacher, mia preferita in assoluto.
Era venerdì pomeriggio, in ufficio, e pensavo che avevo proprio bisogno di una fetta di Sacher ma nessuna pazienza di andare in cerca della ricetta universalmente accettata da tutti, anche dai rompimaroni del web, così me la sono reinventata…facendola breve e facile!
E’ con molto orgoglio, quindi, che vi presento la mia Fuckin’ Sacher: a me è piaciuta da morire, per questo dovreste provarla!
Ps1: la base è una torta al cioccolato di Nigella (la celebre Old-Fashioned Chocolate Cake) che si fa alla velocità con cui solitamente aprite l’involucro “versa e inforna” delle torte del supermercato. Ed è molto più buona.
Ps2: le foto sono tutti autoscatti per il mio giocoso progetto “Food & Humans”
- 200 g di farina 00
- 150 g di zucchero semolato
- 5 g di lievito per torte
- 2 g di bicarbonato
- 40 g di cacao in polvere
- 150 g di burro morbido a temperatura ambiente
- 2 uova a temperatura ambiente
- 180 g di panna acida
- marmellata di albicocche
- 250 ml di panna fresca
- 300 g di cioccolato fondente al 70%
-
Almeno un’ora prima di cominciare, tirate fuori dal frigo gli ingredienti (soprattutto il burro che deve essere veramente morbidissimo).
-
Quando siete pronti, pre-riscaldare il forno a 180°C.
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Mettete tutti gli ingredienti della torta al cioccolato nel mixer con le lame.
-
Accendete il mixer e fate andare per 1-2 minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo.
-
Foderate una tortiera di 24 cm di diametro e versate l’impasto della torta.
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Infornate per 45-50 minuti, fate comunque la prova dello stuzzicadenti per verificare che sia cotta completamente. Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
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Quando la torta si è completamente raffreddata tagliatela a metà in modo da ottenere due dischi, spalmate su uno dei due la marmellata di albicocca (quantità a vostro piacere ma non esagerate!) e sovrapponetevi l’altro.
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Tritate finemente il cioccolato e mettetelo in una ciotola.
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Nel frattempo scaldate la panna portandola quasi e bollore e poi versatela direttamente sul cioccolato tritato.
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Mescolate per ottenere una glassa lucida e omogenea.
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Mettete la torta su una gratella e mettete la gratella su un paio di fogli di carta stagnola, per non sporcare ovunque durante la glassatura.
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Versate abbondante glassa al centro della torta facendola colare anche sui lati.
-
Tuffatevi dentro, anche se non sapete nuotare.
Vi agevolo una diapositiva del momento della glassatura della torta, come vedere ho coperto il piano di carta stagnola (come vi invito a fare nella ricetta) per evitare di dover pulire per due ore!
10 Comments
ssmile
2 Maggio 2016 at 7:38Sei un mito!!!
Francesca...la nuova...
2 Maggio 2016 at 7:43La torta è fottutamente(giusto per rimanere in tema) invitante, oggi ho due ore libere e la faccio! PS. Sei una bellona pazzesca donna!
Francesca...la nuova...
2 Maggio 2016 at 7:43La torta è fottutamente(giusto per rimanere in tema) invitante, oggi ho due ore libere e la faccio! PS. Sei una bellona pazzesca donna!
Patty
2 Maggio 2016 at 7:50Ma quanto sei bella? La torta sbiadisce alla tua presenza. È fottutamente vero!
Patty
2 Maggio 2016 at 7:50Ma quanto sei bella? La torta sbiadisce alla tua presenza. È fottutamente vero!
Saparunda
2 Maggio 2016 at 8:00Tu sei meravigliosa!! La fuckin' è assolutamente da rifare e chissà se non riesca nell'intento proprio per il mio compleanno che è tra poco…
Però mi ripeto… tu sei uno schianto, sul serio!!
Saparunda loves La blonde femme!!!
Fabiana Del Nero
2 Maggio 2016 at 8:28Ammappa che mamma super sexy e che strepitose labbra lacate a specchio….altro che glassa!!;)))
Greta Damancaunbraulio
3 Maggio 2016 at 7:39Che meraviglia che sei! Sei fantastica, proprio come la tua torta
Giovanna Lombardi Gourmandia
20 Maggio 2016 at 10:49Ciao Federica, dal post meraviglioso sulla storia del cheesecake per l'MTC 57 (super!) sono volata qui e ho trovato un'altra meraviglia: dev'essere stato molto gratificante fare questa torta. Che belle foto! La farò senz'altro e cercherò di godermela come fai tu…Ah ah ah! Giovanna
Tommaso
21 Marzo 2017 at 13:13Sembra una torta fuckin’good!