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Io: “Scusa se sono così agitata, sai è il mio primo tatuaggio e voglio essere sicura di tutti i dettagli”
Il tatuatore: “Ah! Il primo! Beh…sì…fai bene a partire con qualcosa di grande…a volte ci si pente dei tatuaggi piccoli…”

Volevo un tatuaggio sull’avambraccio.
Dei fiori di ciliegio, delle cose un po’ in stile giapponese.
Qualcosa che fosse una decorazione, senza significati particolari.
Poi ho messo piede nello studio del tatuatore che avevo scelto dopo due anni di indagini di mercato e, in 10-minuti-10 ho stravolto tutte le mie idee: ho scelto di tatuarmi dalla spalla (nella zona della clavicola per capirci) fino al gomito.
E non dei fiori senza significato, no. Ci mancherebbe.
Ho scelto una tigre, enorme, con lo sguardo deciso.
Con la bocca aperta per mostrare i denti .
Una tigre per proteggere il tempio: il mio corpo.
Un animale morbido e sinuoso che diventa una belva appena tocchi il suo branco: la mia famiglia.

Sono uscita dallo studio col biglietto dell’appuntamento e l’euforia che mi mandava fuori di testa.
Non ci credeva nessuno, non ci credevo nemmeno io!
Una tigre? Chissà come mi era venuta in mente.
E sulla spalla poi…io che lo volevo quasi sempre allo scoperto ho scelto un posto che rimane alla luce del sole poco più di tre mesi.
Ora mi perdo a guardarla, la mia tigre, che è ancora in bianco e nero perché i colori li faccio il mese prossimo.
Ne sono innamorata, mi fa sentire bene e rappresenta una parte di me.
Quella parte che cedo solo alla mia famiglia.

E comunque, alla fine, i fiori di ciliegio li abbiamo messi come decorazione!

Ma veniamo a noi!
So che i lettori del mio blog non passavano giornata senza chiedersi cosa fare del magnifico pane da hamburger che avevo proposto qualche mese fa.
Quindi vi suggerisco di provare questo hamburger nato per caso: avevo tutti gli ingredienti in frigo e dovevo scegliere cosa farne…posso dirmelo da sola che non avrei potuto avere un’idea migliore di questa?

Il nome gliel’ha dato l’Orso Bruno che, quando l’ha visto, ha esclamato: “Ma questo è un Giga-Burger!!!!”

Giga Burger
Piatto: Burger, Secondi piatti
Cucina: di casa
Porzioni: 2 persone affamate
Autore: La Blonde Femme
Ingredienti
per la salsa barbecue
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cipolla sbucciata e tritata finemente
  • 2 spicchi d'aglio tritati finemente
  • sale e pepe nero
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna o semolato
  • 1 cucchiaino di paprika affumicata va bene anche la paprika dolce
  • 1 cucchiaio di aceto bianco o di mele
  • 2 cucchiaini di salsa Worcestershire
  • 6 cucchiai di ketchup
per il burger
  • 400 g di macinato di manzo di prima scelta
  • 3 fette di bacon tritate finemente
  • 1 cipollotto grande tritato finemente
  • un cucchiaino di paprika meglio se affumicata
  • olio extravergine d'oliva
per servire
  • 2 panini da hamburger fatti in casa o comprati
  • 1 avocado maturo (!!!) fatto a fettine oppure insalata e pomodoro
  • 2 uova all'occhio di bue
Istruzioni
per la salsa barbecue
  1. Scaldate l'olio in una padella. Unite subito cipolla, aglio, mezzo cucchiaino di sale, una macinata abbondante di pepe e lo zucchero.

  2. Fate soffriggere per 5 minuti, aggiungete la paprika e proseguite la cottura per altri 10 minuti a fiamma media, aggiungete poi l'aceto e fate andare per altri due minuti.
  3. Aggiungete infine la salsa Worcestershire e il ketchup, date una bella mescolata e cuocete per 8-10 minuti per farla restringere un po'.
  4. E' pronta quando cadrà goccia a goccia dal cucchiaio, assaggiare per regolare di sale e tenete da parte.
per il burger
  1. Soffriggete il bacon in una padella appena unta d'olio, quando comincia a rilasciare il grasso unite il cipollotto e fate andare finché quest'ultimo si ammorbidisce e il bacon diventa croccante, circa 5 minuti.
  2. A questo punto unite la paprika, mescolate e fate andare un altro minuto, infine togliete dal fuoco e mettete il tutto in un piatto coperto di carta assorbente in modo da assorbire il grasso in eccesso.
  3. Ora, prendere una ciotola e metteteci il macinato di manzo, il bacon coi cipollotti, sale, pepe  e paprika. Amalgamate bene tutto con le mani e ricavate due bei hamburger.
  4. Scaldate la piastra appena spennellata d'olio e quando è bollente mettete gli hamburger a cuocere, portateli a cottura secondo i vostri gusti.

  5. Terminata la cottura, metteteli su un piatto e coprite con la carta stagnola mentre ultimate gli ultimi preparativi.

  6. Tagliate l'avocado a fette.
  7. Tagliate a metà il pane e tostatelo leggermente sulla piastra.
  8. Infine, tolto il pane, sfruttate la piastra calda per cuocere due uova all'occhio di bue.
  9. Ora abbiamo tutto pronto: mettete le fette di avocado sul pane tostato (più eventuale pomodoro a fette e insalata), adagiate delicatamente il burger, spalmate la salsa barbecue come non ci fosse un domani, appoggiate delicatamente l'uovo e chiudete, infine, con l'altra metà di pane.

  10. Chiamate il vostro compare di scorpacciate peccaminose, stappate un paio di birre, armatevi di un bancale di tovaglioli e godetevi uno degli hamburger più buoni della vostra vita.

 

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Lover of life, lover of food

24 Comments

  • Lara Bianchini
    3 Settembre 2014 at 6:08

    questo gigaburger potrebbe essere il patty dei sogni di mio figlio, l'accostamento di sapori è strepitoso

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:28

      Beh, devi farglielo provare! Vedrai come ne sarà felice!!!! 🙂

      Reply
  • Cristiana Beufalamode
    3 Settembre 2014 at 7:00

    Brava: i tatuaggi vanno fatti grandi, odio quel mezzo fiorellino che ogni tanto spunta dalla caviglia o sulla spalla di qualcuno. Se si fanno certe scelte bisogna farle fino in fondo. Ieri ho visto un tipo che aveva tutta una gamba totalmente tatuata: un intreccio di tanti disegni probabilmente ognuno con un significato, avrei voluto fargli tante domande ma alla fine trovo che sia una cosa talmente intima e personale che sarebbe comw invadere la personalità altrui. E mai dire mai: può essere che a 60 mi faccia fare un bel gorilla peloso sulla schiena! L'hamburger è il piatto di ogni maschio alfa: il "nostro" è L'hamburger alla Bubo: doppia carne, uovo, cipolla e formaggio…un bacio cri

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:35

      Io, per dire, non posso soffrire i tribali! Non ne colgo il senso!
      La scorsa settimana, al supermercato, un vecchietto m'ha presa per il braccio e m'ha chiesto il significato della tigre!!

      Il vostro hamburger alla Bubo è pazzesco! Lo DEVO provare!!!!! :))))

      Reply
  • Fabiana Del Nero
    3 Settembre 2014 at 7:28

    Un sapore che si promette assolutamente esplosivo con tantissime sfumature, tutte preziose e necessarie……si fa veramente desiderare!!!
    Con i tatuaggi devo ancora iniziare, ci sto pensando troppo e mentre io penso mio figlio ormai ne è già bello che ricoperto!!!;))))
    Baci pasticcia!!

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:39

      Sai che i tuoi commenti per me sono super preziosi vero??? Sono contenta che ti piaccia il giga-burger :)))
      In quanto a tatuaggi, dai, buttati :)))
      Un ciccioabbraccio!

      Reply
  • SaiPiperina
    3 Settembre 2014 at 9:26

    Non ho parole… adoro l'hamburger, ma una combinazione di sapori come questo che proponi sinceramente non l'avrei mai pensata… all'avocado non so resistere e pensare di aggiungerlo all'hamburger… bè, come dicono a Roma: che too dico a fa' ??? Presumo sia arrivato il momento di fare il magnifico pane per hamburger e dopodiché mi assaporerò anche il giga – burger. Alla prossima blonde femme adesso anche tigrata.

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:43

      L'avocado ci sta da dio con la sua cremosità! E' da svenimento!!!!
      Alla prossima, cara!!!! :))

      Reply
  • Araba Felice
    3 Settembre 2014 at 10:27

    Accidenti che roba!!! Mi piacerebbe da morire, idem al consorte: provo di sicuro.
    Ed il tatuaggio da quel che si vede è splendido!

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:44

      Fammi sapere se lo provi eh!!! 🙂
      Che poi, quell'avocado non gli da un'aria sana?? 😛

      Reply
  • Francy BurroeZucchero
    3 Settembre 2014 at 12:07

    Il mio compare di scorpacciate peccaminose potresti essere tu!! qui siamo tutti burger dipendenti e questa me la salvo per la prossima cena "ignorante" quelle che ti mettono allegria, che ti riempiono gli occhi ancor prima della bocca 🙂 bellissimo il passo passo fotografico, mi veniva da mordere il PC!!! senti ma una foto con la tua tigre non ce la fai vedere???? baci bella bionda!

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:46

      Ma guarda Francy: mangiamocelo assieme un hamburger peccaminoso! :))
      E sono d'accordo con te sulle cene ignoranti, le chiamo così pure io!!! 😀
      La tigre ve la metto sul blog quando è tutta bella dipinta, manca poco!!

      Reply
  • Terry
    3 Settembre 2014 at 12:15

    Wowwwww!!! e che burger….ha ragione a nominarlo giga burger….la salsa barbecue la devo provare sicuramente!

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:48

      Terry, provala la salsa! E' una delle migliori BBQ che abbia mai fatto!! 🙂

      Reply
  • TataNora Dellavedova
    3 Settembre 2014 at 12:36

    Federica, se porto la birra (ho tre casse al mese di spettanza dalla mia azienda) me li fai?
    Amo gli hamburgher ma questo deve essere strepitoso!
    Quanto ai tatuaggi: ti stimo. Non ho paura degli aghi ma temo molto il *trascorrere del tempo* nel senso che, essendo io già datata, partirei da una tigre per trovarmi un ippopotamo flaccido. No, con me non è cosa!
    A presto
    Nora

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:50

      3 casse di birra al mese…di spettanza?!?!! Lavori in paradiso!!!! 😀

      Reply
  • Nicol - Col kitchen and photos
    3 Settembre 2014 at 18:02

    A parte la ricetta che è buonissima sicuramente.
    Anzi, se te ne avanza uno, sai a chi darlo!
    Riguardo al tatuaggio, adoro la tua avventura!!
    Io sono andata decisa per il primo, decisa per il secondo e ora ne ho in mente altri, almeno 3.
    E ogni volta ti convinci che "questo è l'ultimo".
    Ma no, non lo è mai!
    Mi piacerebbe un sacco vederlo *-*
    A presto, un abbraccio!

    Reply
    • FedeB
      3 Settembre 2014 at 20:58

      Nicol, ci credi se ti dico che ho impiegato circa 4 anni a convincermi a fare il primo? 😀
      Ora, come te, ne ho in mente altri mille…ma vedremo!
      Quando lo coloro e lo finisco vi metto qui la foto :)))
      A presto cara!!! :*

      Reply
  • Mila
    4 Settembre 2014 at 7:01

    Sicuramente strapieno di gusto!!!! Morderei il monitor!!!

    Reply
  • Greta Damancaunbraulio
    4 Settembre 2014 at 12:25

    Ci ho messo secoli per decidermi a fare il primo tatuaggio: l'ho immaginato, l'ho disegnato, l'ho perfezionato.
    E poi è nata la mia libellula.
    E' piccola e sta sulla mia caviglia. E fosse per me, passerei le giornate a guadarla!
    I tatuaggi sono una magnifica forma di espressione, come la cucina!
    Questo hamburger è davvero meraviglioso, un abbraccio!

    Reply
  • Giulietta | Alterkitchen
    4 Settembre 2014 at 13:31

    Mapporc, mi ha cancellato il commento..
    Dicevo che questo sì che è un giga-burger!! Io stasera andrò più soft, ma hamburgereggio anche io, rispondendo al tuo richiamo della foresta 🙂
    E se penso al mio tatuaggio, piccolo piccolo piccolo (ma significativo) sorrido, e penso al prossimo, che probabilmente sarà di una bestia, ma un po' più casalinga, la Olivia furens 😀

    Reply
  • mari ►☼◄ lasagnapazza
    6 Settembre 2014 at 11:15

    Pazzesco!!! Tutto. Il tatuaggio, la tigre, il tuo coraggio e l'hamburger. Perfetto il pane e incredibile ciò che ci hai messo dentro. Mi è venuta fame 🙂
    Come sempre bravissima, le tue ricette mi fanno una gola…

    Reply
  • Latte & Menta
    9 Settembre 2014 at 20:55

    Che bontà!!! Molto invitante!!!

    Reply
  • Roberta | Il senso gusto
    28 Gennaio 2015 at 18:25

    AME!
    L'anno scorso ho organizzato una cena da me con 4 diversi tipi di hamburger… aggiungo il quinto! 😛

    Reply

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