L’Orso Bruno non si capacita di quante pentole, teglie, ciotole e posate io riesca a sporcare quando cucino.
Ed è vero: io sporco tantissimo!
D’altra parte ho le mie manie in cucina, se posso uso tutti gli attrezzi necessari e anche di più!
Ieri per fare una torta al cioccolato ho sporcato 3 ciotole, un pentolino, le fruste elettriche, la frusta a mano, un paio di cucchiai e la leccapentole.
Ma lo giuro: serviva tutto!
E poi ho la lavastoviglie, insomma, chi se ne frega se ci sono tante cose da lavare…tanto fa tutto lei!
L’Orso non la pensa come me, ovviamente.
Lui potrebbe bere nello stesso bicchiere per un mese, io lo cambio 3 volte al giorno…giusto per dirne una.
E mi prende in giro pure!
“Sporchi 3 ciotole, due padelle, 18 bicchieri e 10 cucchiai. Ti chiedo: amore, cos’hai preparato? E tu: spaghetti al pomodoro! …ma come?!?!? Come fai??”
Ahahahahahah non lo so come faccio!
A casa nostra si fa sempre una lavastoviglie e mezza al giorno, siamo in due e cucino solo io!
Misteri della Fede.
Questo pane è favoloso!
Ha una deliziosa crosta croccante e una mollica morbida e saporitissima.
Ho testato la ricetta pari pari a come l’ho trovata nel libro e riesce perfettamente, addirittura i tempi di cottura sono perfetti al minuto, cosa rara nelle ricette di lievitati!
L’unico dettaglio è che ho diminuito drasticamente gli spicchi d’aglio: la ricetta originale ne prevedeva 20, il pane nella foto ne ha 15 e sono ancora troppi, qui sotto ve ne consiglio da 5 a 8 conforme i vostri gusti e secondo me sono più che sufficienti!
Spero che la tabella di marcia vi sia utile per darvi un’idea delle tempistiche.
da “Bread, Cake, Doughnut, Pudding” di Justin Gellatly + modifiche e annotazioni personali
- 50 g di farina forte per il pane vedi note
- 50 g di acqua
- 1 g di lievito fresco
- 300 g di pancetta affumicata da tagliare a cubetti
- 5-8 spicchi d’aglio conforme il vostro gusto, pelati e affettati finemente
- 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
- gli aghi di 1 rametto di rosmarino tritati finemente
- 360 g di acqua
- 5 g di lievito fresco sbriciolato
- 500 g di farina forte per il pane vedi note
- 12 g di sale fino
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h.08:00 preparate lo starter mettendo acqua, farina e lievito in una ciotola. Mescolate e coprite con la pellicola. Fate riposare per 24 ore.
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h.08:00 (del giorno dopo) Nella ciotola dell’impastatrice mettete l’acqua e il lievito sbriciolato mescolando finché quest’ultimo si dissolve. Aggiungete lo starter e la farina e impastate per 12 minuti usando il gancio a uncino. Dopo questa lavorazione vedrete che l’impasto comincia a staccarsi dalle pareti della ciotola.
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Lasciate riposare per 5 minuti, aggiungete il sale e fate andare ancora, a velocità media, per 5 minuti. A questo punto l’impasto sarà morbido, liscio, molto idratato e si staccherà con facilità dalle pareti della ciotola.
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Date all’impasto la forma di una palla, mettetelo in una ciotola oliata e coprite con la pellicola.
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h.08:25 Questa fase di lavorazione è terminata, fate lievitare per un’ora in un luogo tiepido, ad esempio nel forno spento con la luce accesa.
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Nel frattempo tagliate il bacon a pezzetti piccoli e friggeteli in una padella finché sono belli croccanti. Togliete la pancetta e nel grasso rimasto cuocete l’aglio a fiamma bassa finché è morbido. Rimettete il bacon in padella, aggiungete il rosmarino tritato e mescolate. Conservate la padella (con tutto il suo grasso) perché servirà come contenitore per far lievitare il pane.
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h.09:25 Riprendete l’impasto e, su una superficie leggermente infarinata, modellatelo in un rettangolo di circa 40x25 cm usando le mani. Su metà rettangolo distribuite il mix di bacon e aglio. Chiudete piegando l’impasto e sigillando bene i bordi, infine arrotolatelo partendo dal lato più corto.
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h.09:35 Questa fase è terminata, mettete a lievitare il pane per un’ora nella padella dove avete cotto il bacon coprendo con un panno.
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h.10:35 Appiattite l’impasto un’altra volta a forma di rettangolo, sempre usando le mani, fate in modo di avere di fronte a voi il lato più corto. L’impasto è morbidissimo lavoratelo con delicatezza. Piegate la pasta in 3 (come doveste piegare una lettera), piegando prima la parte sopra dell’impasto verso il centro e concludendo mettendo la parte inferiore sopra. E' più difficile a dirsi che a farsi! Rimettete l’impasto nella padella avendo cura di girarlo a “pancia in giù”, con la piega verso il basso, in modo che non si apra durante la lievitazione.
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h.10:40 Questa fase è terminata. Fate lievitare per un’ora.
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h.11:40 Ungete una teglia da plumcake e delicatamente metteteci dentro l’impasto, coprite con un canovaccio e fate lievitare per due ore.
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h.13:30 Pre-riscaldate il forno a 200°C.
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h.13:40 Infornate per 40 minuti, poi togliete il pane dallo stampo e fatelo cuocere per altri 10 minuti sulla griglia del forno.
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h.14:30 Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
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Ce l’avete fatta! Meritate la prima fetta!
- Per questo pane ho provato ad usare la farina Garofalo W260 (farina di grano tenero tipo “00”) che ha il 12,5% di proteine ed è stata una scelta perfetta! Se non l’avessi avuta, avrei fatto lo starter con 50g di farina Manitoba e per l’impasto avrei usato 200g di farina 00 e 300g di farina Manitoba quindi vi consiglio di provare così a meno che non abbiate altre farine adatte che di solito usate per fare il pane.
- La procedura è lunga, per via delle varie lievitazioni, ma il pane che ne esce vale la pena e l'attesa.
15 Comments
Valentina
29 Ottobre 2014 at 8:05Il Portoghese in cucina sporca più di me. E allora io le studio tutte per suggerirgli scorciatoie e trucchetti per evitare che la sottoscritta debba lavare piatti per 2 ore! Perché lui cucina, spesso e bene, ma i piatti li lava 1 volta ogni 10. Disgraziato!! Però ama l'aglio e questo pane, con i 20 spicchi, sarebbe perfetto per lui! Sulla pancetta nemmeno mi pronuncio: a casa nostra dura il tempo di affettarla….
FedeB
29 Ottobre 2014 at 20:47Anche l'Orso quando cucina fa un casino però poi rompe sempre le scatole a me 😀
Provalo questo pane! E' una bomba!!!!
Greta Damancaunbraulio
29 Ottobre 2014 at 8:29Consolati Fede. Io sporco, si. Ma ho un compagno che riesce a sporcare mentre lava i piatti. Come fa? Tecniche zen, un po' di fortuna e molta fantasia… '-.-
Questo pane ha un aspetto meraviglioso e indovina un po'…. mi sa che te lo rubo!!!!
FedeB
29 Ottobre 2014 at 20:48Sporcare mentre si lavano i piatti è una cosa da maestro, da cintura nera!!! 😀
Ruba, ruba pure è uno spettacolo!!
Greta Damancaunbraulio
30 Ottobre 2014 at 8:00Lo so modestamente scelgo bene le mie prede
😀
Dany
29 Ottobre 2014 at 8:39Lo provo nel fine settimana perché mi ingolosisce molto…io ho il lievito madre.. secondo te ha senso sostituirlo? o vado con il lievito di birra come da ricetta..? dovrei studiarmela..
Ad ogni modo anche io sporco un casino… se poi faccio un dolce come ieri tra ciotole e ciotoline, spatole e cucchiai la cucina sembra un campo di battaglia.. però ne vale sempre la pena, no?
FedeB
29 Ottobre 2014 at 8:48Risposta al volissimo: non uso mai il lievito madre perché ne ho avuti due e…non sono finiti bene 😀
Se sai più o meno farti una conversione e vedere quanto lievito madre ti serve potresti provare e sperimentare 🙂 Altrimenti via libera al lievito di birra!!! :)) Un bacione!
PS: sono d'accordo, ne vale SEMPRE la pena! Amo cucinare!!! :))
Francy BurroeZucchero
29 Ottobre 2014 at 20:19questo lo faccio, non mi spaventano le lunghe lievitazioni! unico handicap non posseggo una impastatrice: di solito faccio a mano oppure uso uno di quei vecchi robot da cucina con montato quello pseudogancio di plastica :-/ ma meglio che niente! 🙂 ebbrava la nostra Bertuz! confessa: qui hai dovuto traslocare da tanti tegami hai usato o no?? 🙂
FedeB
29 Ottobre 2014 at 20:50Francy!!!
Si fa benissimo anche senza impastatrice, l'idratazione è quasi al 75% dovrai fare un po' di salti mortali ma ce la fai alla grande! Sei bravissima tu! 🙂
Qui non te lo dico quante teglie ho usato!!!! Segretissimoooo!!!! 😀
flavia galasso
4 Novembre 2014 at 22:11Ciaoooooo
elemoon
5 Novembre 2014 at 17:50Oggi pom ho preparato lo starter, domattina con calma inizio la lavorazione…mi fa una gola..
Quando in casa Lui ha visto tutta quella pancetta mi ha detto: ma che vuoi farci??? Sapesse che finirà tutta in un pane che ci mangeremo domani a cena…ci verrebbe un colpo XD
Secondo te sono fondamentali le 24 h di riposo o posso farne anche 12?
(lo so, sono un po' approssimativa, ma è tutto il giorno che rimando (siamo "un po' " alluvionati da queste parti-alta toscana) ma ormai lo voglio troppo fare )
FedeB
5 Novembre 2014 at 18:22Ciao cara!
Ti dico cosa farei io e prova a sperimentare 🙂 se dovessi far riposare lo starter solo 12h proverei a mettere un paio di grammi di lievito in più nell'impasto 🙂
facilmente è un'eresia ma gli esperimenti li fanno i pazzi no? 😀
fammi sapere eh!! Un bacione! 🙂
FedeB
5 Novembre 2014 at 18:23Spero che l'alluvione non faccia troppi danni e soprattutto che passi in fretta!
elemoon
5 Novembre 2014 at 19:24Bisogna sempre sperimentare, altrimenti che cucina sarebbe??
Anche io penavo a mettere un poco di lievito in più, intanto nello starter ne ho messo 1,5g e ha già fatto un sacco di bollicine..domani poi la preparo con calma, che magari vengono fuori anche 15-16 ore di lievitazione dello starter
L'alluvione, "per fortuna" è stata dalla parte opposta di dove abito io..quindi da me poco e niente, mentre in centro sono un metro sott'acqua..a volte abitare nella zona più "sfigata" ha i suoi vantaggi :/
Comunque domani produco e ti faccio sapere 🙂
Ps: per finire l'effetto comfort food ci associo un bel brodino di carne caldo caldo 😀
elemoon
6 Novembre 2014 at 15:41Buono, Buonissimo 😀
Forse 5 spicchi sono ancora un po' tantini per i nostri gusti, è un po' una ricetta ammazzavampiri, nonostante li abbia privati dell'anima.
Per motivi di maltempo non sono potuta andare a comprare la farina che hai usato tu, quindi ho fatto 200 00 e 300 manitoba della chiavazza (bella forte): l'impasto è venuto un po' troppo molle, forse meglio 400 manitoba e 100 00.
Ho fatto lo starter 12 ore prima di impastare, ho aggiunto 3g di lievito alle tue dosi e ho fatto fare l'ultima lievitazione di 3,5 ore.
Ho messo in 2 stampi da plumcake perchè mi sembrava troppo in uno solo, anche in questo caso però ha riempito lo stampo fino al bordo: pane buonissimo, soffice e ben condito..