Sto vivendo ormai da una decina d’anni una storia d’amore bellissima.
Lui mi ascolta, sempre.
Non se la prende se a volte non ho tempo per lui.
Qualche volta mi tira su di morale e si unisce spesso e volentieri ai miei festeggiamenti.
Per sé pretende due sole cose: una fetta di limone e un’oliva.
Lui: il Martini bianco.
Ci siamo annusati parecchio e, lo ammetto, la prima volta l’ho bevuto ad una festa perché non c’era altro.
Colpo di fulmine: non ci saremmo mai più abbandonati.
Ho bevuto per un periodo Martini come aperitivo dopo lavoro assieme a mio papà beccandomi il soprannome “Sue Ellen” che ancora oggi mi trascino con un certo piacere.
Ordino sempre un Martini mentre aspetto qualcuno al bar.
Quando sono un po’ stressata o nervosa, eccolo, ghiacciato nella sua bella coppa a risollevare le mie sorti.
Adoro berlo mentre mangio una fetta di torta piena di crema, panna e frutta: una libidine.
Mangiare l’oliva a metà bicchiere, una gioia per le papille gustative.
Succhiare la fetta di limone, una quasi-dipendenza.
Con molta frivolezza mi piace pensare che talvolta, se hai un Martini non hai certo bisogno di uno psicologo !
Anche i brownies di oggi potrebbero risolvere tante delle vostre crisi!
Sono morbidi, golosi, coperti di una crema al cioccolato che vi manderà in visibilio.
E poi quei pistacchi croccanti…e le nocciole saporite…
- 175 g di burro
- 100 g di zucchero di canna
- 50 g di zucchero muscovado
- 40 g di cacao amaro
- 2 cucchiai di miele
- mezzo cucchiaino di sale
- 3 uova
- 90 g di farina di grano saraceno
- 125 ml di panna fresca
- 3 cucchiai di miele
- 200 g di cioccolato fondente tritato grossolanamente
- una manciata di pistacchi non salati sgusciati e tritati grossolanamente
- una manciata di nocciole sgusciate e tritate grossolanamente
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Riscaldate il forno a 180°C e coprite una teglia quadrata di 24 cm di lato (o una rotonda di diametro 26 cm).
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Con le fruste elettriche sbattete il burro e i due tipi di zucchero fino a renderli cremosi.
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Incorporate il cacao, il miele e il sale usando un cucchiaio.
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Aggiungete le uova una alla volta ed infine unite la farina di grano saraceno.
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Mettete l'impasto nella teglia e infornate per 20-25 minuti.
Brownies perfetti: se fate la prova dello stuzzicadenti per verificare la cottura, ricordate che lo stuzzicadenti dovrà uscire dalla torta con alcune briciole di impasto attaccate.
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Terminata la cottura sfornate, sformate il brownie e fatelo raffreddare su una gratella.
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Mettete in un pentolino la panna e il miele, poi tuffate dentro il cioccolato fondente tritato e fatelo sciogliere mescolando finché il composto è liscio e ben amalgamato.
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Fate raffreddare completamente. Raffreddandosi, il composto, si addenserà.
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Spalmate la crema sulla superficie del brownie, spargete sopra pistacchi e nocciole tritati e mettete in frigo per un'ora in modo che tutto si assesti.
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Tagliate a quadrotti della misura desiderata e siete pronti all'assaggio!
11 Comments
Paola
11 Aprile 2014 at 11:14Stessa identica passione: l'unico drink che potrei bere a qualsiasi ora e che mi rinfranca lo spirito! I tuoi brownies sensazionali: il contrasto di colori bellissimo! Assolutamente da provare! Brava!!:-*
FedeB
11 Aprile 2014 at 11:58Ciao Paola!! Che bello essere capite!!! Ma cosa c'è meglio del Martini dico io??? :)))
Anche a me è piaciuto tantissimo il contrasto di colori…..ma, credimi, l'assaggio è ancora meglio!!! :))
Ciao!!!! :*
Audrey Borderline
11 Aprile 2014 at 14:25che meravigliaaaa!!! L'anno scorso era impazzita per il brownies ne facevo uno a settimana …ora che finalmente ho smesso vedo questa meraviglia, mi sa che mi tocca ricominciare a produrlo in quantità industriali 😉
ciao ciao
FedeB
16 Aprile 2014 at 20:13Provali questi brownies perché sono strepitosi!!! :))
Forno Star
11 Aprile 2014 at 14:42Ah, ecco! Anche io ho la stessa storia d'amore, lo adoro!!! Solo che mi dà subito alla testa e ultimamente l'ho tradito con un mojito, senza alcol… ma non è la stessa cosa!
E comunque, penso che questi brownies mi creerebbero molta più dipendenza!!!
FedeB
16 Aprile 2014 at 20:17I miei tester si sono quasi scannati per l'ultimo pezzetto!!! Altroché dipendenza!! 😀
Ale only kitchen
16 Aprile 2014 at 8:23La mia storia d'amore è con lo Spritz… E dura anche questa da tanti anni… :)))
Farina di grano saraceno e cioccolato…? Li voglio assolutamente provare!!!
Un abbraccio
FedeB
16 Aprile 2014 at 20:19Che buono lo spritz! Da buona veneta lo adoro anch'io….ma del resto uno "spirito" che non mi piace devo ancora trovarlo 😀
La farina di grano saraceno spunta appena dopo il sapore del cioccolato, libidinoso!!!
La Cassata Celiaca
16 Aprile 2014 at 18:07che post divertente! e anche la ricetta è assolutamente goduriosa, grazie mille! Buona Pasqua bella bionda!
FedeB
16 Aprile 2014 at 20:23Grazie a te cara! E buona Pasqua!!! :))
Giulietta | Alterkitchen
24 Aprile 2014 at 16:12Io invece sono tipa da Martini Rosso.. anzi, meglio, vermouth rosso.. quello bianco non mi dice granché, lo ammetto. Sarà che solo col rosso si può fare il negroni 😉
A saperlo, l'Anselmo te lo portavo riserva, mica rosso 😉
E non disdegno nemmeno il pastis, ricordo prezioso di una Francia vicina.
Certo che vedere quei brownies fa dimenticare che si tratti dell'ora dell'aperitivo, e passerei subito al dolce 🙂