La verità è che fino ad una decina d’anni fa la sottoscritta storceva il naso davanti a quasi tutti i cibi che le venivano proposti.
Dalle mie parti una persona così si dice sia “sputina”.
Mia mamma, che è una cuoca strepitosa, si ingegnava a prepararmi sempre le cose migliori ma niente da fare…io vivevo di schifezze!
La mia cena preferita fino alla maggiore età? Purè e cordon blue.
Oppure i sofficini…che comunque tutt’ora occupano un posto d’onore nella classifica dei miei comfort food del cuore!
Alle elementari ero sicura che sarei potuta vivere di insalata russa così mia mamma ne fece una versione casalinga perdendoci un pomeriggio in cucina e io gliela bocciai senza pietà! Ancora adesso ogni tanto mi verrebbe da chiederle scusa per quella stroncatura, ci rimase così male!
Il mio incubo maggiore? Le verdure cotte!
Per me la verdura era l’insalata, fine.
Ancora ricordo la crisi di panico che mi è venuta quando l’Orso Bruno, al ristorante greco, ordinò moussaka per due.
Io: di cos’è fatta la moussaka?
Orso Bruno: una specie di pasticcio…però non ci sono le lasagne, ci sono le melanzane.
Io: Ossignore! Ma io odio le melanzane!
E invece credo di aver mangiato proprio quella volta il piatto più buono della mia vita!
Così buono che da allora, piano piano, ho cominciato ad assaggiare di tutto e ad ampliare notevolmente i miei gusti!
Lo scorso dicembre ho anche tentato di sfatare uno dei miei ultimi tabù: la lingua lessa.
Tutti dicono che sia la carne più buona del mondo.
Ma niente…a me sembra ancora di limonare con una mucca!
Oggi assieme all’omelette troverete anche la ricetta di uno strepitoso condimento light all’avocado.
L’avocado è ricco di grassi monoinsaturi che fanno bene al cuore e aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue riducendo di conseguenza il rischio di malattie cardiache, aiuta a regolare la pressione sanguigna ed è pieno di magnesio e potassio molto più di altri frutti tipo la banana!
Questa omelette vi sorprenderà col suo abbinamento insolito!
E’ perfetta per un pranzo leggero o una cena originale ed ha un grande potere saziante!
Omelette ripiena di insalata croccante all’avocado
Affettate finemente i cipollotti, il peperoncino e il cavolo cappuccio, grattugiate la carota e mettete tutto in una ciotola assieme alle foglie di coriandolo (se lo usate).
Fate girare la padella in modo che vi esca una frittata fine e bella rotonda, spolveratela di formaggio grattugiato e portatela a cottura.
Mettete l’omelette su un piatto, metteteci sopra un quarto dell’insalata e arrotolatela.
Servite man mano che le fate.
Sono buonissime, sane, golose e incredibilmente sazianti!
8 Comments
Araba Felice
27 Gennaio 2014 at 7:40Vedo che siamo molto simili: sono stata anche io una bambina che non mangiava nulla e faceva disperare la sua mamma. Pensa che ho assaggiato un pezzo di parmigiano a quindici anni, prima mi ero sempre rifiutata….povera me 😀
Che sia il destino di bambine inappetenti apire dei foodblog????
Condimento subito rubato!!!!
FedeB
27 Gennaio 2014 at 12:45Ho fatto di peggio: la prima scaglia di Grana l'ho assaggiata a 23 anni…per disperazione! 😀
Io più che inappetente ero dedita al junk food e me lo godevo da mo-ri-re-!!! :))
Da ieri, che ho scritto il post, ho un'incredibile voglia di avocado…devo prendermene un po' il prima possibile!!!
Galbimba
27 Gennaio 2014 at 14:09….allora ho ancora qualche speranza per la mia bambina che mangia solo pasta al burro…. comunque complimenti, ho fatto il tuo spezzatino alla birra ed è stato divorato anche dal marito che di solito storce il naso di fronte a spezzatini vari
ciao Manuela
FedeB
27 Gennaio 2014 at 18:48Ciao Manuela!!! C'è speranza, c'è speranza fidati :))
Sono felicissima che vi sia piaciuto lo spezzatino, anche perché è il mio preferito!
Un bacione!!! :))
maia
28 Gennaio 2014 at 14:58ciao
complimenti per il bellissimo blog!
anche io fino a qualche anno fa non mangiavo un sacco di cose, e non sapevo cosa mi perdevo!!
a presto
maia
FedeB
29 Gennaio 2014 at 12:37Ciao Maia!!!! Grazie, grazie grazie!!! :))
Per fortuna i gusti cambiano ed ora siamo più pronte a provare di tutto!! 🙂
Un bacione!
Giulietta | Alterkitchen
30 Gennaio 2014 at 18:17Mi sa che allora non è una maledizione da foodblogger, visto che io sono sempre stata una cloaca maxima.. ci saranno si e no due cose che non mangio, in croce proprio.
Beh, comunque l'importante è rifarsi… e prima o poi magari arriverai anche alla lingua. Io preferisco trippa, cuore e fegato, comunque 😉
FedeB
31 Gennaio 2014 at 12:51Ahahaha oddio mi fai morire 😀
Sulle interiora sono proprio indietro! Non riesco ad affrontarle :O
Ma dicono che ogni 5 anni cambiano i gusti quindi…mai dire mai!!!