da “Il Giappone in cucina” di Graziana Canova Tura
Mescolate l’acqua e il sale, unite questa salamoia alla farina e impastate brevemente.
Fate riposare la pasta, avvolta nella pellicola, per una ventina di minuti.
Riprendete il panetto ed impastate per altri 5 minuti, la pasta sarà dura e vi sembrerà di faticare un po' ma consideratelo un sostitutivo della palestra!
Avvolgete nuovamente l’impasto nella pellicola e fatelo riposare mezzora o anche tutta la notte in frigo (così il giorno dopo avrete la pasta già pronta!)
Smuoveteli un po' con le mani per sbrogliarli ed ecco che sono pronti!
Portate a bollore una pentola di acqua salata e fatevi cuocere gli udon per 8-10 minuti. Per darvi un’idea, sono cotti quando hanno la consistenza dei normali spaghetti.
Decorate con un po’ di anellini verdi di porro e un po’ di pepe macinato fresco, se vi piace. Servite bollente e rigeneratevi.