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Parafrittus
Piatto: Everything sweet
Cucina: Sarda
Porzioni: 15 ciambelle
Autore: La Blonde Femme
Ingredienti
  • 400 g di farina forte
  • 350 g di farina debole tipo 00
  • 200 ml di latte intero
  • 50 g di zucchero semolato
  • 50 g di burro fuso
  • 3 uova
  • 70 ml di grappa
  • 25 g di lievito di birra
  • scorza grattugiata e succo di un’arancia
  • scorza grattugiata e succo di un limone
  • i semi di una bacca di vaniglia
  • 2 litri di olio per friggere
  • zucchero semolato per la finitura
Istruzioni
  1. Cominciate facendo il lievitino: unite 150ml di latte a temperatura ambiente, il lievito di birra sbriciolato, un cucchiaio di zucchero (preso dal totale), 50g di farina 00 (presa dal totale) e mescolate con un cucchiaio per ottenere un composto omogeneo. Coprite con la pellicola e fate lievitare per 20 minuti.

  2. Nella ciotola dell’impastatrice unite le due farine, la scorza d’arancia e di limone, lo zucchero, le uova, i semi di vaniglia e cominciate ad amalgamare il tutto con il gancio a foglia.
  3. Mentre l’impastatrice va aggiungete il burro fuso, il succo d’arancia, la grappa, il latte e infine il lievitino.
  4. Appena il composto sta insieme mettete il gancio ad uncino ed impastate a velocità alta per 8-10 minuti per incordarlo: l’impasto finale dovrà staccarsi dalle pareti della ciotola ed essere elastico, lucido e liscio.
  5. L’iniziale odore di grappa sparirà in gran parte durante la fase di incordatura dell’impasto, non preoccupatevi se vi sembra troppo forte!

  6. Coprite la ciotola con un panno umido e lasciate lievitare per un’ora.
  7. Passato questo tempo dividete l’impasto in 15 palline da 90 grammi, aprite un buco nel centro di ognuna e mettetele a lievitare su una superficie spolverata di farina, ben distanziate l’una dall'altra. Coprite nuovamente e fate lievitare per due ore.

  8. Siamo pronti per friggere: mettete l’olio nella friggitrice o in una pentola capiente e portatelo a 180°C, coprite un vassoio con carta assorbente, preparate un piatto con lo zucchero semolato e infine un vassoio (con poca carta assorbente) per accogliere i parafrittus pronti.

  9. Prendete con delicatezza i parafrittus, allargate il buco centrale che sarà quasi sparito con la lievitazione (fate attenzione a non sgonfiarli!!) e calateli nell’olio, cuocete 2 minuti per lato controllando costantemente la temperatura dell’olio per evitare che scuriscano troppo o che, in caso di temperatura troppo bassa, assorbano l’olio. Friggetene 3-4 alla volta, conforme la grandezza della vostra pentola.
  10. Man mano che i parafrittus sono pronti scolateli sulla carta assorbente, rotolateli nello zucchero semolato e metteteli sul vassoio finale.
  11. Mangiateli caldi, tiepidi, freddi…sono soffici e buoni da morire!!!
Note

- L’impasto si può fare anche a mano, la fase dell’incordatura richiede circa 15 minuti di lavoro impastando e sbattendo la pasta finché risulta liscia, elastica e lucida.

- Resistono perfettamente per 48h se chiusi in un sacchetto di plastica, riscaldateli un po’ nel forno o nel tostapane prima di addentarli

- Ho visto che secondo la tradizione si possono anche inzuppare leggermente nell’alchermes prima di passarli nello zucchero semolato. Provate, se vi piace!